Capita di innamorarsi di un bel gioiello e comprarlo all’istante. Capita altrettanto spesso però che dopo averlo indossato per non più di qualche ora, la collana, il bracciale o l’anello in questione inizi a cambiare colore, a lasciare segni neri sulla pelle, perda la lucidità e diventi inutilizzabile.
Probabilmente hai acquistato un oggetto di bassa qualità anche se il prezzo non era basso. Per evitarlo in futuro ti spiego alcuni termini misteriosi che usano i truffatori.

Cosa significa placcato
Il termine placcato significa coperto, rivestito di un sottile strato di metallo più pregiato. Per esempio argento placcato in rodio significa che argento è stato rivestito con uno strato di rodio. Invece placcato argento significa che un metallo è stato rivestito d’argento ma cosa c’è sotto spesso i produttori non lo scrivono. In questo caso non si sa cosa si compra.

Cosa significa rodiato
Il trattamento della rodiatura viene usato per dare più brillantezza all’oro bianco, e all’argento. Su quest’ultimo la rodiatura viene utilizzata per aumentarne la lucentezza e la resistenza all’abrasione e all’ossidazione. Trattando l’argento con il rodio, si ottiene l’argento rodiato. Ma se non scrivono chiaramente “argento rodiato” non sappiamo cosa hanno rodiato. Vale lo stesso per “Placcato in oro giallo”. Significa che un certo metallo è stato ricoperto con uno strato d’oro giallo.
Si possono trovare descrizioni davvero strane come “gioiello rodiato in argento”. Qua non è chiaro se è in argento, se è rodiato o solo argentato ed è un dubbio voluto. Il produttore di questi bijoux vuole farti credere che stai acquistando un gioiello in argento e usa i termini poco chiari. Costa come se fosse in argento e chissà quanti credono che lo è.
Cos’è l’acciaio
In generale l’acciaio è una lega composta principalmente da ferro e carbonio, ma le composizioni variano. Dunque “un gioiello in acciaio” in realtà non sappiamo di cosa è fatto. Nell’acciaio oltre al carbonio, possono essere presenti degli ulteriori elementi alliganti (acciai legati). Una cosa è sicura: vale pochissimo, non è neanche quotato in borsa come l’oro, l’argento o il bronzo. Dunque compratelo solo se costa poco, altrimenti non conviene.
Cos’è l’argento
L’argento in generale è un metallo bianco lucente. Ma nel web si trova sotto svariati nomi come argento naturale, argento 925, argento 800, argento Sterling e altri.
Il primo termine misterioso è argento naturale. Che differenza c’è tra l’argento naturale e un semplice argento? Nessuna! È sempre l’argento 925. Semplicemente senza la rodiatura e nessun altro strato protettivo. L’argento è un metallo che si trova in natura sia puro che sotto forma di minerale e viene usato soprattutto in gioielleria come metallo prezioso. Chi usa il termine “argento naturale” forse vuole farvi pensare alle proprietà dell’argento colloidale. L’argento colloidale veniva usato all’inizio del XX secolo come antibiotico, antibatterico e disinfettante naturale.
Scopri le collane d’ambra
Cosa significa argento Sterling 925
Per l’argento Sterling o argento sterlina in inglese “sterling silver” si intende sempre argento 925 ovvero una lega composta da 92,5% di argento e il restante 7,5% di rame (925 parti su 1000 di argento). Qui puoi trovare le collane in argento e ambra.
Cosa significa argento punzonato
La punzonatura è una incisione, marcatura o foratura praticata mediante il punzone su superfici metalliche. I numeri dopo la parola argento come 925, 800 o 875 di cui ho scritto sopra indica una composizione garantita di parti minime di argento e massime di qualsiasi altro metallo. Di solito la componente in rame è preponderante tra gli altri metalli usati. In ogni paese esiste una disciplina legale sulle punzonature che devono essere riportate sugli oggetti d’argento a garanzia degli acquirenti. Così viene riconosciuto il vero argento.
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L’incomprensibile linguaggio da gioielleria reso comprensibile. Farò tesoro dei tuoi suggerimenti!